L'Influencer Marketing è senza dubbio la forma di marketing più in crescita del momento. Il 67% dei professoinisti intervistati dall'ONIM (Osservatorio Nazionale Influencer Marketing) ha dichiarato di aver realizzato per la propria società tra 1 e 3 progetti di Influencer Marketing nel 2018. Un numero non certamente alto, ma a cui si affianca un altissimo grado di soddisfazione: il 67,22% si dichiara infatti soddisfatto dei risultati e il 67,5% ha in programma di aumentare il budget dedicato all'Influencer Marketing in futuro.
I settori su cui si sta sviluppando maggiormente questo fenomeno sono:
- 17,6% Fashion
- 17,6% Food
- 11,2% Travel
- 19% Tech
- 18,6% Beauty e Make Up
- 17,1% Sport
Come identificare gli influencer più adatti?
Le attività di identificazione e selezione degli influencer da coinvolgere resta la più complessa, così come quella di misurazione dei risultati, step complessi che necessitano di forte competenza e dei giusti strumenti. Per questo noi, attraverso il progetto iCasting Influencer, aiutiamo i brand a creare sul nostro portale una campagna di Influencer Marketing, selezionando i profili più in linea alle richieste, sopperendo così ad uno dei freni maggiori che si possono riscontrare in questa campagna: l'assenza di un team dedicato al controllo di questa attività.
Perchè un brand dovrebbe effettuare una campagna di Influencer Marketing?
Il primo obiettivo è senza dubbio l'awareness (19,5%): aumentare la notorietà di una marca, ovvero quanto sia famosa tra gli utenti e soprattutto riconoscibile. Accanto vivono però finalità più "profonde" come l'incremento della brand reputation (18,3%), aumentare l'engagement dei canali social (16.8%), rafforzare il rapportocon gli utenti (10,7%) e l'aumento delle vendite (7,3%).
Quali attività vengono svolte?
Tra le attività più connesse all'utilizzo dell'Influencer Marketing troviamo al primo posto la promozione di un prodotto (21,6%), seguito dalla promozione di un contenuto (19,6%), dal lancio di prodotto (19,1%) e dal sempre rilevante "eventi" (16,2%).
Quale piattaforma utilizzare?
La piattaforma più utilizzata per questo scopo è senza dubbio Instagram (83%), seguito da Facebook. Youtube è adattissimo a questo tipo di attività anche se meno utilizzato: i costi di produzione, infatti, lo rendono proibitivo per alcuni.
Come scegliere gli influencers più adatti?
Infine, tra le categorie più utilizzate, spiccano i micro-influencer: il 59,7% dei brand lavora con figure sotto i 30mila followers che hanno un Engagement Rate maggiore. Il 13,7% si affida invece a figure tra i 50.000 e 100.000 followers, mentre il 9,7% supera questa soglia. Vuoi creare la tua campagna influencer con iCasting? Contattaci e visualizza la classifica settimana dei Top 100 influencers presenti sulla nostra piattaforma.
Commenti